Buona domenica amici della Sirena, che bella giornata! Vi scrivo da una stanza inondata di musica: con la primavera è tornata a fare capolino la mia antica passione per le canzoni degli anni ’30 e ’40; quanto mi piace l’atmosfera che raccontano fatta di sentimenti struggenti, di cuori sospirosi e voglia di leggerezza, di tulli-tulli-pan, di occhi neri, di occhi blu e sassolini nella scarpa – àhi! Da sempre mi incantano quelle belle cartoline con i pizzi e gli uccellini, le bimbe con i boccoli e le ginocchia paffute e le signore coi cappellini vezzosi. Da un pò di tempo ho iniziato a studiare questo stile di lavorazione e decorazione della carta, l’uso della penna nella scrittura decorativa e mi piacerebbe tantissimo riproporlo in una chiave nuova, fresca e personale come personali – e soprattutto freschi – ho cercato di rendere questi inviti a forma di gelato che due cuginetti, Antonio e Beatrice, hanno voluto per un evento molto importante.
Che ne dite, saranno piaciuti ai loro amichetti e ai familiari? Io credo che in un momento storico come questo, fatto di impegni convulsi e di amicizie via sms, offrire agli amici un invito unico e realizzato a mano sia una dimostrazione di grande attenzione e cura, un gesto che non può che essere apprezzato, perché infondo infondo – anche se non li abbiamo vissuti – abbiamo tutti un pò di nostalgia per quegli anni in cui la cassetta delle lettere conteneva più parole che bollette e le canzoni, fatte di musica, raccontavano senza troppe rime la vita.
Bellissimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!! ^_____^
Ho fatto una cosa simile anni fa, ma avevo messo all’interno un dolcetto e Gabriele l’ha fato ai partecipanti come ringraziamento per essere venuti alla festa……………….!!!
All’invito non ci avevo pensato!!! BRAVA!!!!!
Kissssssssssssssssssss
Sono deliziosi!!! In tutti i sensi 🙂